International Family Equality Day 2020: pluralità familiare nella scuola

Partecipate alle celebrazioni IFED e contribuite a rafforzare il nostro appello a rappresentare la pluralità familiare nei sistemi educativi di tutto il mondo.

Nonostante le sfide poste dalla crisi causata dal Covid-19, la giornata dell’International Family Equality Day (IFED) sarà celebrata con gioia il prossimo 3 maggio all’insegna del motto «Pluralità familiare nella scuola», focalizzato sulla necessità di integrare le diverse forme familiari nel sistema educativo. Istituita nel 2012, l’IFED è cresciuta fino a diventare un movimento a livello internazionale, al punto che l’ultima edizione 2019 è stata celebrata in ben 50 Paesi e 117 città.

Impegno e visibilità

Fino a oggi le celebrazioni IFED hanno visto le famiglie arcobaleno e i loro amici riunirsi in vari modi, dai grandi raduni nei parchi pubblici agli incontri ristretti nei giardini privati. Quest’anno la famiglia IFED farà di necessità virtù e sfrutterà gli strumenti offerti dalla moderna tecnologia per riunirsi. «Per fortuna oggi abbiamo molte possibilità per incontrarci virtualmente, pur rimanendo al sicuro nelle nostre case», dice Derricia Castillo-Salazar, Belize, co-presidentessa IFED. «Ora più che mai dobbiamo sfruttare al meglio le opportunità offerte dai social media, non solo per trascorrere del tempo insieme, ma anche per diffondere il nostro messaggio». Incoraggia la IFED Community a impegnarsi online, pubblicando sui social media immagini che mostrino la bellezza delle varie forme familiari come pure consigli di libri per l’infanzia che descrivano le famiglie arcobaleno. «Facciamoci vedere. Rendiamoci visibili e traiamo forza gli uni dagli altri».

L’importanza di essere riconosciuti

Se la visibilità e la rappresentanza della pluralità familiare è importante in generale, lo è ancora di più nel contesto scolastico. «Le esperienze scolastiche formano l’identità di un bambino», dice Matcha Phorn, Tailandia, consigliera IFED. «Per i giovani LGBTIQ+ come pure per i figli delle famiglie arcobaleno è fondamentale avere modelli di riferimento, vedere se stessi e le loro famiglie riflessi e riconosciuti nella narrazione scolastica, nei libri di testo, nei materiali didattici e nel linguaggio usato da insegnanti e altri professionisti del settore». Per tali ragioni, la IFED Community intende far crescere la consapevolezza della necessità di rendere la scuola un ambiente di apprendimento sicuro e inclusivo, dove ognuno possa crescere bene. «Facciamo appello agli esperti di pedagogia e ai responsabili delle politiche scolastiche affinché si rispetti il diritto di ogni bambino alla non discriminazione e si vada oltre il concetto di famiglia tradizionale», dice Lana Woolf, Australia, consigliera IFED. «In caso contrario, si apre la porta a malintesi, discriminazione, esclusione e persino violenza».

Siate creativi, celebrate le vostre famiglie

Un bel modo per perseguire tali obiettivi consiste nel creare alberi genealogici che reinventino ed estendano il concetto di famiglia. «Come persone LGBTIQ+, possiamo realizzare i nostri alberi genealogici dipingendoli con colori vivaci e ornandoli con un linguaggio inclusivo che rappresenti davvero tutti e ciascuno», dice Benny Odongo, Kenya, neo-eletto consigliere IFED. «Incoraggiamo le famiglie arcobaleno in tutto il mondo a inviarci i loro alberi genealogici, così da poterli condividere ed esserne fieri». Riguardo ad altre possibili modalità di coinvolgimento nelle celebrazioni IFED di quest’anno, fate in modo di unirvi ai vostri amici online, di scambiare storie e incoraggiarvi a vicenda, di caricare immagini delle vostre famiglie e di portare in giro nel mondo gli hashtag ufficiali IFED. Vi aspettiamo con gioia il mese prossimo!

ISPIRAZIONI: Il poster «Who’s in Your Family Tree?» (Chi è nel vostro albero genealogico) è stato ideato nel 2005 per celebrare la pluralità delle forme familiari nelle quali vivono e crescono i bambini. Questo poster bilingue (inglese/francese) è stato ispirato da storie di figli di famiglie LGBTQ e dai loro esercizi sull’albero genealogico a scuola. Si tratta solitamente di esercizi che presumono che tutti i bambini vivano in famiglie nucleari tradizionali: il tipico formato con spazi vuoti da compilare con una “mamma” o un “papà” e così via spesso esclude i figli di famiglie LGBTQ.

Who’s in Your Family Tree?

#MyFamilyTree
#FamilyDiversityInEducation
#IFED2020

Contatti media:
Derricia Castillo-Salazar (co-presidentessa IFED, Belize): WhatsApp +501-623-6062
Benny Odongo (consigliere IFED, Kenya): WhatsApp +254 711131195
Lana Woolf (consigliera IFED, Australia): WhatsApp +61 477530312
Maria von Känel (consigliera IFED, Svizzera ): WhatsApp +41 79 611 06 71